L’origine del nome di Camerota è avvolta da miti e leggende che risalgono ai tempi antichi. Una delle storie più affascinanti è quella di Kamaraton, una bellissima fanciulla che, secondo il mito, accompagnava l’eroe Enea nel suo viaggio dopo la caduta di Troia. Il nocchiere di Enea, Palinuro, si innamorò perdutamente di lei, ma il suo amore non fu ricambiato. Con il cuore spezzato, Palinuro si gettò negli abissi del mare inseguendo Kamaraton, perdendo così la vita.
Commossa dalla tragica sorte di Palinuro, la dea Venere decise di punire la fanciulla trasformandola in una roccia, la stessa su cui oggi sorge il promontorio di Marina di Camerota. Secondo la leggenda, Kamaraton è condannata per l’eternità a osservare il mare, testimone di un amore non corrisposto.
La storia e l’etimologia del nome “Camerota”
Oltre alla leggenda, esiste un’altra spiegazione, di carattere storico e linguistico, sull’origine del nome. Camerota fu fondata nel VI secolo a.C. dai Focei, un popolo greco che fondò anche la città di Elea – Velia. Il nome “Kamaraton” deriva dal greco antico e significa “costruzione ad arco” o “volta”. Questa etimologia si ricollega alle numerose grotte naturali a volta presenti nel territorio, così come all’architettura locale caratterizzata da strutture ad arco a tutto sesto.
I ritrovamenti archeologici e la presenza di grotte abitate fin dall’età della pietra dimostrano che l’area di Camerota ha radici storiche molto antiche, arricchendo ulteriormente la sua tradizione millenaria.
Il legame con il nostro logo
Nel nostro viaggio attraverso la storia e il mito di Camerota, abbiamo deciso di creare un simbolo che racchiudesse questo affascinante racconto. Il logo del nostro sito, “Il mio viaggio a Camerota”, presenta la lettera “C”, che non solo richiama l’iniziale della città, ma evoca anche il volto di Kamaraton, la fanciulla mitologica legata alla nascita di Camerota.



